Nuove normative vetri padel: revisione della normativa vetri UNI 7697/2021
Normativa vetri UNI 7697/2021: è questo il testo a cui si rifanno le caratteristiche dei vetri padel da montare.
In questo articolo vediamo quali modifiche sono state apportate alle normative vetri padel già in vigore riguardo la costruzione dei campi da padel, e quali sono i nuovi criteri nella scelta dei vetri adatti, quando si costruisce una nuova struttura.
Inoltre vediamo quali sono le regole vincolanti a livello giuridico attualmente.
L’utilizzo del vetro nella costruzione dei campi padel risale al 1989, diversi anni dopo la nascita del padel e i campi in muratura o legno.
Il vetro è diventato subito popolare, in quanto si trattava di una scelta che permetteva, e permette tutt’ora, agli spettatori di ottenere una visione migliore delle azioni in campo; fino ad arrivare poi al campo da padel panoramico, il quale non presenta neppure i montanti metallici.
La norma tecnica in vigore dal 1977, e già modificata nel 2015, è stata poi revisionata il 26 agosto 2021.
Indice dei contenuti
Uni 7697/2021 “Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie”
La norma revisionata impone ora i criteri di scelta di vetri idonei, in funzione alla destinazione d’uso, con lo scopo di garantire i requisiti minimi di sicurezza all’utenza.
Questo non riguarda solamente i vetri per i campi da padel, ma anche i vetri utilizzati in edilizia, i vetri impiegati nella costruzione di edifici pubblici come le scuole, e tutti i vetri con qualsiasi finalità d’impiego non regolamentato da altre norme.
Con la legge modificata, è quindi richiesto di utilizzare vetro stratificato, in caso la rottura del vetro temperato possa divenire pericolosa a causa dei frammenti e della loro caduta in massa; un obbligo che prima era invece solo consigliato. Con questa revisione sono escluse esplicitamente le applicazioni in vetro monolitico temperato.
In realtà il rischio di rottura si è già concretizzato durante il World Padel Tour del 2018 nella tappa di Lisbona, quando il campione Paquito Navarro ha infranto il cristallo delle pareti durante un’azione di gioco. Una scena che non lascia spazio a dubbi: la sicurezza di tutti viene prima di qualsiasi altro aspetto.
Regolamento FIT Padel: come sono normati i vetri padel?
Nonostante la normativa sia stata modificata a livello giuridico, la scelta del vetro stratificato non è ancora vincolante, dal momento che sul regolamento FIT (Federazione Italiana Tennis) versione 2020 ci si rifà alla legge EN 12150-1, la quale richiede il vetro a lastre temprato, con spessore di 10 o 12 mm, che sia conforme alla normativa europea.
Vetri padel: la specifica del regolamento
Il regolamento di gioco specifica al titolo I, punto C:
“Le pareti possono essere di qualsiasi materiale trasparente o opaco (cristallo, mattoni, ecc.), purché abbiano un’adeguata consistenza per un rimbalzo della palla regolare e uniforme.
Qualunque materiale usato deve presentare una superficie uniforme, dura e liscia, senza alcuna asperità, che consenta il contatto del corpo o lo scivolamento della palla.
Il colore delle pareti opache deve essere unico, uniforme e preferibilmente di colore verde, blu o terracotta e chiaramente diverso dal colore della superficie di gioco.
Possono riportare un marchio, stampato o dipinto, ma non più di uno per ogni parete e con dimensioni e colori tali da non interferire con la visione dei giocatori.”
Per i campi con pareti in cristallo, si devono rispettare le norme per il vetro a lastre temperato: a) per l’Unione europea: EN 12150-1; b) per gli altri paesi: consultare le normative specifiche.”
Vetri stratificati padel: sono obbligatori?
La norma in questione UNI 7679/2021, che prevede un miglioramento dei materiali, non è legata ad alcun decreto, ed è considerata una linea guida, per cui non viene considerata obbligatoria; di conseguenza diversi circoli e centri sportivi la eludono.
Affinché una normativa UNI diventi obbligatoria, deve essere richiamata da una legge che ne specifichi i destinatari e i campi di applicazione previsti. In questo caso invece, la norma UNI 7697:2021 è, per sua natura giuridica, una “specifica tecnica” adottata da un organismo di normazione nazionale alla quale “non è obbligatorio conformarsi”, secondo la nozione, definizione e classificazione adottate dal Regolamento (U.E.) n. 1025/2012 – art. 2, 1° par., n. 1, lett. d).
Il fatto che la norma non sia obbligatoria, non esclude il fatto che in caso di incidente, infortunio, o altro evento che causi un danno, la responsabilità ricada direttamente sul responsabile dell’impianto.
Il giudizio viene comunque imputato in quanto la normativa è chiara, ed esplicita bene quali sono i materiali più adeguati per la salvaguardia di atleti e spettatori. Viceversa si tratta di inadempienza.
Ovviamente non c’è nessun impedimento nel realizzare un vetro stratificato mettendo insieme due vetri temperati uniti con l’intercalare rigido, che impedisce così che i frantumi costituiscano un pericolo.
Ricordiamo che nella costruzione di un campo padel è necessario l’intervento di un tecnico specializzato che conceda le autorizzazione necessarie.
Contattaci senza impegno per un preventivo personalizzato o per usufruire della consulenza gratuita dei professionisti del padel AmarantoIdea!
Richiedi un preventivo gratuito cliccando QUI
Richiedi un preventivo gratuito
Servizi
- TENDOSTRUTTURE: COMMERCIALIZZAZIONE, TRASPORTO ED INSTALLAZIONE.
- FORNITURA TENDOSTRUTTURE NUOVE ED USATE
- FORNITURA CUPOLE GEODETICHE IN ACCIAIO
- TENDOSTRUTTURE DI GRANDI DIMENSIONI ANCHE CON CARICO NEVE
- GAZEBO IN ALLUMINIO
- COPERTURA PADEL ELECTRIC COVER
- COLONNINE PER RICARICA TELEFONO
- Moduli container/spogliatoi
La AmarantoIdea è un’azienda dinamica e di grande esperienza che opera da diversi anni nel settore della produzione, commercializzazione, trasporto ed installazione di funzionali tendostrutture adatte ad ogni genere di utilizzo come può essere un evento di prestigio, una festa di paese, un campetto di calcetto e tantissimo altro ancora.
Via Delle Terre Arnolfe, 50 – 05100 Terni (TR)